Il Museo presenta i ritrovamenti a Morgantina. All’interno del percorso negli ultimi anni si sono aggiunti diversi capolavori rientrati da importanti musei internazionali dopo essere stati trafugati a seguito di scavi clandestini risalenti agli anni 70 ed 80 del ʼ900:
- la coppia di Acroliti della fine del VI secolo a.C. (teste, mani, piedi in marmo di un gruppo di Demetra e Kore, i cui corpi erano in materiale diverso);
- l’imponente statua di Dea della fine V secolo a.C., anch’essa nella tecnica pseudo-acrolitica, diffusa nella scultura siciliana (parti nude in marmo e panneggio in calcare);
- il tesoro di argenti ellenistici (probabilmente il servizio in uso per i banchetti pubblici nel prytaneion della città);
- la testa di Ade in terracotta policroma del IV secolo a.C. (quello che rimane di un probabile gruppo di Ade e Kore).